In data 15 dicembre l’Amministrazione Comunale ha preso visione di un volantino anonimo affisso sul territorio comunale, relativo alle nuove modalità di raccolta del rifiuto indifferenziato introdotte dal Consorzio CISA.
Desideriamo innanzitutto sottolineare che l’Amministrazione è sempre disponibile al confronto e al dialogo con i cittadini, ma riteniamo che il confronto aperto e firmato sia lo strumento più corretto e costruttivo per affrontare temi complessi che riguardano l’intera collettività.
Entrando nel merito delle osservazioni sollevate, si precisa quanto segue.
La TARIP (Tariffa Puntuale) non è una scelta discrezionale del Comune, ma un sistema previsto dalla normativa nazionale e regionale, adottato dal Consorzio CISA con l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati e aumentare la raccolta differenziata, secondo il principio europeo “chi più ricicla meno paga”.
Per quanto riguarda le utenze condominiali, il sistema adottato tiene conto delle difficoltà strutturali legate agli spazi comuni e alla gestione condivisa dei conferimenti. I contenitori personali sono progettati per il conferimento del rifiuto indifferenziato ordinario; tutti i rifiuti ingombranti o caso di oggetti voluminosi non conferibili nei contenitori non devono essere inseriti nel secco residuo, come già previsto anche dal sistema precedente.
Si ricorda infatti che rifiuti quali quelli elencati nel volantino (ingombranti, materiali sporchi, oggetti voluminosi) non sono rifiuti domestici ordinari, ma devono essere conferiti presso le ecostazioni o tramite il servizio di ritiro su prenotazione, modalità già in vigore da anni e non introdotte con la TARIP.
L’Amministrazione Comunale è consapevole dei disagi legati alla distanza delle ecostazioni e agli orari di apertura e, per questo motivo, ha già avviato interlocuzioni con il Consorzio CISA per valutare:
- il potenziamento dei servizi di raccolta ingombranti;
- l’ampliamento degli orari delle ecostazioni;
- la possibilità futura di attivare un punto di raccolta più vicino al territorio comunale, compatibilmente con le normative e i costi di gestione.

In merito alla presunta “disuguaglianza” tra utenze condominiali e non condominiali, si precisa che le modalità di raccolta sono differenziate esclusivamente per motivi tecnici e logistici, non per creare cittadini di “serie A” o “serie B”. Le soglie e i conteggi TARIP sono studiati per garantire equità in base alla tipologia di utenza e alla composizione del nucleo familiare pertanto sono identiche e quantificate per numero di utenti che usufruiscono del servizio e non collegati al tipo di abitazione.
Tutte queste considerazioni sono comunque già state ampliamente discusse durante le due serate pubbliche in cui è stato spiegato il funzionamento dalla TARIP
Inoltre, per dare spazio a ulteriori chiarimenti e ascoltare le preoccupazioni della popolazione, sono previste due ulteriori riunioni pubbliche nei primi mesi del 2026, analoghe a quella che si è tenuta nel mese di settembre. In queste occasioni, sarà possibile approfondire tutte le tematiche sollevate e rispondere alle domande. Per chi ha partecipato agli incontri precedenti, molte delle domande emerse sono già state affrontate e fornite risposte chiare. Invitiamo tutti e tutte a partecipare, in modo da condividere e chiarire ogni dubbio in modo costruttivo.
L’Amministrazione ribadisce che l’obiettivo non è penalizzare i cittadini, ma promuovere comportamenti virtuosi, ridurre i rifiuti indifferenziati e contenere i costi complessivi del servizio, che ricadono sull’intera comunità.
Invitiamo pertanto i cittadini che desiderano chiarimenti o intendano segnalare criticità a rivolgersi direttamente agli uffici comunali o al Consorzio CISA attraverso i canali ufficiali, favorendo un dialogo trasparente e costruttivo.
L’Amministrazione Comunale continuerà a monitorare l’applicazione del nuovo sistema e a farsi portavoce delle esigenze dei cittadini presso il Consorzio CISA.

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