Descrizione
In data 8 dicembre siamo stati informati di un episodio avvenuto durante la manifestazione del 30 novembre durante la Festa “Söta ‘l ciöché”. In quella che è stata una giornata di festa, pensata per valorizzare la coesione sociale, la serenità dello stare insieme e il senso di comunità, si è sentito risuonare un brano riconducibile al periodo fascista.
Riteniamo doveroso affermare con la massima chiarezza che questa Amministrazione prende una distanza assoluta e inequivocabile da quanto segnalato e considera del tutto inaccettabili comportamenti che, indipendentemente dalle intenzioni, risultano profondamente lesivi dei valori fondamentali della nostra comunità.
È bene ricordare che una canzone, un brano, un gesto non sono mai atti neutri: portano con sé significati e responsabilità. Per questo riteniamo indispensabile ribadire che nel nostro Comune non vi è spazio per espressioni che richiamino all’odio, siano esse contemporanee o legate a periodi storici che ancora oggi rappresentano una ferita e una vergogna collettiva.
Ci auguriamo sinceramente che questo episodio possa costituire un’occasione di riflessione e consapevolezza, invitando tutta la popolazione a considerare con attenzione la portata dei propri gesti e delle proprie parole, e a contribuire a un clima di rispetto, civiltà e responsabilità condivisa.
Siamo certi che, grazie all'impegno di tutti, un episodio simile non si ripeterà mai più.